In questa rubrica vengono analizzate gran parte delle quote delle partite di Serie A. Oggi tocca a Inter-Bologna e Lazio-Fiorentina…
SCOMMETTIAMO CHE… – In questa rubrica di Sportnews.eu, analizziamo tutte le quote, anche le più curiose, delle partite di Serie A. Oggi diamo un’occhiata alle quote dei match dei posticipi di domenica, Inter-Bologna e Lazio-Fiorentina.
INTER-BOLOGNA – Sono 81 i precedenti tra le due squadra a San Siro, che vedono l’Inter vincenti per 47 volte, 22 i pareggi e 12 le vittorie dei bolognesi (l’ultima la scorsa stagione ottenuta grazie al 3-0 con i gol di Acquafrasca e la doppietta di Di Vaio). E’ da sempre una partita emozionante ricca di gol: infatti, vedendo le statistiche, sono 137 i gol fatti dai nerazzurri contro i 75 dai rossoblu. Per questo il segno “Goal” è sconsigliato se si vuole puntare in alto (quotato a 1.70), rispetto al “no-Goal” (dato a 2), anche se quest’ultimo molto rischioso, vista la difesa traballante dei padroni di casa, che nelle ultime 5 sfide in Serie A, ha incassato la bellezza di 9 gol (senza contare le ultime 3 sberle subite dal Tottenham in Europa League appena tre giorni fa). Papabili, invece, le quote per indicare la squadra vincente: una vittoria dell’Inter è data circa a 1.75, un segno “X” a 3.50, mentre una sorpresa del Bologna pagherebbe circa 4.70 volte la somma versata. Le quote marcatori sono da tenere d’occhio: Palacio, come primo marcatore, paga circa 6 volte la quota e visti i 10 gol messi a segno dell’argentino in campionato, non è da sottovalutare. Il primo gol di Rocchi con la maglia nerazzurra, invece, è dato a 7.50, sia come primo marcatore che come ultimo e viste le poche scelte di Stramaccioni, non è improbabile un suo impiego anche a partita inoltrata. Per gli ospiti molto interessante la quota come primo marcatore Gilardino, già a segno per 6 volte contro l’Inter, che paga circa 8.50 volte la somma. Per i più avventurosi, vedendo le statistiche dell’attaccante rossoblu, intrigante anche la quota per la doppietta di Gilardino, l’ultima proprio contro i nerazzurri nella scorsa stagione quando vestiva la maglia del Genoa, data a circa 15.
LAZIO-FIORENTINA – La gara importantissima per la corsa Champions League, mostra delle statistiche importanti a favore dei biancocelesti. Sono 63 i precedenti in Serie A tra Lazio e Fiorentina all’Olimpico. 31 le vittorie biancocelesti, 20 i pareggi e 12 i successi viola. L’ultima sfida l’anno scorso terminò a favore dei padroni di casa con il gol di Klose, domani assente per infortunio. L’ultima vittoria viola a Roma, invece, risale al 3 novembre 2007, con lo 0-1 di Giampaolo Pazzini su errore in uscita di Marco Ballotta. La classifica molto ravvicina tra le due squadre, è messa in evidenza anche dalle quote: l’1 vale circa 2.55 volte la somma versata, il 2 è a 2.85 circa, mentre il segno “X” è quotato a 3.20 circa (pareggio che manca dalla stagione 2009/2010, con i gol di Siviglia e Keirrison). Buona quota per gli amanti dell’ “Over 2.5“, che raddoppia la posta in gioco. Infatti, se andiamo a vedere i precedenti, in dieci stagioni, la partita è terminata per sole tre volte con più di tre reti in totale. L’ “Under 2.5” perciò, d’altro canto, riporta una quota abbastanza bassa a 1.65.
Come sempre per ogni partita, poniamo particolare attenzione verso le quote dei marcatori: Floccari, come primo realizzatore della partita, presenta una quota a 7.50. Anche Hernanes, già a segno contro i viola nella scorsa stagione, riporta una quotazione alta, pari a 10 volte la somma pagata. Il super gol di Onazi, in Europa League, ha spinto gli scommettitori, in questi giorni, di puntare anche su un suo primo gol in Serie A. Un suo gol (non primo marcatore) può arrivare a pagare ben 5 volte la posta. Per gli avversari, invece, un ritorno al gol di Jovetic, come primo marcatore, è quotato la bellezza di 7.50. Curiosa, invece, può essere la quotazione di un gol dell’ex romanista Pizarro, che tornando nel suo stadio, potrebbe rigonfiare la rete dopo tanto tempo e segnare la sua prima marcatura in maglia viola (un suo gol in partita, non da primo marcatore, è quotato circa 5).
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A cura di Leonardo Esposito