DOPING, ITF – La Federazione Internazionale Tennis (ITF) ha annunciato che il PASSAPORTO BIOLOGICO sarà introdotto già quest’anno. Ecco le dichiarazioni del presidente Francesco RICCI BITTI, riportate da Adnkronos: “L’attuazione del passaporto biologico dell’atleta è un passo importante per l’evoluzione del programma antidoping per il tennis, in quanto fornisce un ottimo strumento per la lotta al doping nel nostro sport. Speriamo di avere un maggiore supporto anche dalle agenzie nazionali antidoping di tutto il mondo che dovranno contribuire per vincere questa battaglia e rendere il programma più efficace. Ringrazio il comitato per i tornei del Grande Slam, Atp e Wta che hanno riconosciuto la necessità di aumentare l’investimento nel programma antidoping e i giocatori che hanno chiesto ulteriori test”.
Il PASSAPORTO BIOLOGICO fornirà la raccolta del progilo del singolo tennista riguardo l’assunzione di sostanze illecite ed i risultati dei TEST ANTIDOPING che potranno essere utilizzati per identificare eventuali variazioni dei livelli. Soddisfatto anche Stacey ALLASTER, presidente della WTA: “La Wta è orgogliosa che si stiano realizzando i nostri grandi sforzi nella lotta al doping e ritiene che sia nell’interesse del nostro sport adottare il passaporto biologico per l’atleta ed aumentare i test del sangue fuori delle competizioni”. Ecco poi le parole di Brad DREWETT, presidente dell’ATP: “L’Atp ha sempre rigorosamente sostenuto il programma anti doping nel tennis e ritiene che orientarsi verso il ‘Passaporto biologicò dell’atleta sia un passaggio importante per il nostro sport in questo momento. I giocatori sono stati chiari sulla richiesta di un maggiore aumento degli investimenti nella lotta al doping, che è il modo più efficace per mostrare al mondo che il tennis è uno sport pulito”.