Le due società sono vicinissime, ma ma la rivalità tra le due tifoserie è altissima…
Tra Milan e Genoa notoriamente non corre buon sangue. Le due tifoserie sono state spesso in forte contrapposizione, uno scontro culminato con la tragica uccisione di Vincenzo Spagnolo, accoltellato nei pressi di Marassi nel 1995 da Simone Barbaglia, in uno scontro tra ultras. Da quel momento in poi ai tifosi rossoneri la trasferta a Genova è stata vietata per oltre 15 anni, fino al 2011 quando, quando ai supporters muniti di tessera del tifoso è stato permessa nuovamente la trasferta. Anche in quell’occasione gli scontri non sono mancati e la pace tra le due tifoserie sembra sempre un miraggio.
Questo succede sugli spalti, ma negli uffici delle due società i rapporti sono ben diversi. Non solo tra Galliani e Preziosi c’è reciproca stima e una genuina amicizia, ma sopratutto c’è una fortissima alleanza sul mercato. Negli ultimi anni sono stati tantissimi gli affari tra le due squadre, fra i tanti è impossibile non citare i nomi di Boateng, acquistato in comproprietà tra le due squadre e quello di El Shaarawy, la vera rivelazione di questo campionato. Gli ultimi due casi sono quello di Acerbi, che però al Milan non ha brillato e a Genova si è fermato solo pochi giorni e quello di Costant, ma per la prossima stagione già si parla, con insistenza, di Kucka e Antonelli, che tra l’altro è cresciuto proprio nel Milan.
Domani sera però non ci saranno alleanze e più di tutto conterà la classifica. Il Milan ha bisogno di punti pesanti per continuare a mantenere il terzo posto e lanciare l’inseguimento al Napoli, mentre al Genoa una vittoria servirebbe per uscire definitivamente dalla zona retrocessione e per rilanciarsi dopo la netta sconfitta di Roma.
Edoardo Lavezzari