Queste le parole del tecnico biancoceleste alla viglia della sfida con lo Stoccarda…
NOTIZIE LAZIO – Come di consueto, alla vigilia di un match di Europa League Vladimir Petkovic in compagnia di Federico Marchetti presenziano in conferenza stampa per presentare il prossimo incontro contro lo Stoccarda. Di seguito le dichiarazioni del tecnico biancoceleste:
Che tipo di partita si aspetta dallo Sticcarda? Più importante l’andata visto il ritorno a porte chiuse?
“Sicuramente. Lo Stoccarda è una buona squadra che ultimamente ha avuto qualche problema. Compatta e presente fisicamente, in casa difficilmente perde punti. Mia squadra deve entrare forte dei propri mezzi e continuare striscia positiva. Questo match non è decisivo, ma può dare buone risposte per il match di ritorno”.
Parlava di risposte, quali si aspetta visto il momento non positivo in campionato?
“Non risposte, ma conferme. Lazio ha dimostrato che vale, anche nell’ultima partita che abbiamo perso chiaramente, nei primi 15 minuti non mi è dispiaciuto. Bisogna essere consapevoli e con la testa. Bisogna ricordarsi che questa partita si gioca nei 180′ e che si lotta su ogni gol segnato”
Levando il match di Milano, vede una Lazio diversa in trasferta, specie nel nuovo anno dove non ha mai vinto. Questo la preoccupa?
“Preoccupa no, tutte le squadre nel mondo fanno differenza tra casa e fuori. Le grandi squadre sono quelle che cercano di avvicinarsi allo stesso rendimento in casa e fuori. Per essere veramente grandi ci manca quello fuori casa”.
Lei è preoccupato per la difesa, avete preso troppi gol nelle ultime. La preoccupa questo?
“Capisco questa domanda fino ad un certo punto, ultima partita abbiamo preso tre gol, ma nelle ultime due nessuno, Sono sicuro che la squadra seguirà le due precedenti perché siamo capaci di grandi cose”.
Come sta Mauri?
“Si sta allenando e sta provando, domani decido se convocarlo o meno”.
Con il Borussia tre rigori in una partita, domani c’è un arbitro che penalizzò la Lazio a Salisburgo. Teme questa cosa?
“Mi auguro che l’arbitro non incida sulla partita. E’ capitato con il Milan, alla Lazio con il Salisburgo, ma ho avuto questo arbitro con lo Young Boys ed è andata bene”.
Lo Stoccarda in Europa League in casa non ha mai vinto, in trasferta ha fatto tre vittorie. La qualificazione dipenderà molto da questa partita?
“Non penso, conta il 50%. Domani ci saranno tanti tifosi dello Stoccarda che spingeranno la squadra per avere il vantaggio dello stadio. Noi giocando anche in casa con uno stadio vuoto siamo noi che abbiamo qualche vantaggio e lo dimostreremo nella partita di ritorno”.
Cosa conosce dello Stoccarda visto che mancherà IBISEVIC? Giocherà una vecchia conoscenza come MACHEDA…
“Di Stoccarda conosciamo abbastanza, velocità sulle fasce, aggressività e fisicamente molto presente, forte sulle palle alte. Cercheremo di girare questo a nostro favore, anche loro hanno punti deboli e cercheremo di approfittarne”.