L’EURO INGORGO. Attento Napoli! Il Milan è un treno. E anche l’Inter sogna il 2o posto

(Getty Images)
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RASSEGNA STAMPA. LA GAZZETTA DELLO SPORT – Un’ammucchiata selvaggia, sei squadre in dieci punti. Per due posti che valgono la Champions. Dando per scontata la presenza della Juventus nella prossima Champions, causa scudetto, le altre squadre stanno dando vita ad una battaglia epica in cui, secondo la Gazzetta dello Sport, non sono importanti solo gli attaccanti ma gli architetti che siedono in panchina ogni domenica. La vittoria dell’Inter al Massimino ne è l’esempio lampante. Le loro scelte tattiche e il loro modo di gestire campioni e spogliatoio avranno un peso decisivo in questo sprint. A undici giornate dal termine, i numeri dicono che in pole position si trova il Napoli, l’unica squadra che ancora bisbiglia la parola scudetto, ma che si ritrova un Cavani in crisi e con l’incognita Mazzarri che ha il contratto in scadenza.
Staccato di un’inezia, o meglio di cinque punti, Max Allegri e il suo Milan stanno sbalordendo tutti, a partire dai loro tifosi con una rimonta dal terzultimo al terzo posto, 41 punti in 19 partite. Allegri ha avuto il merito di ricreare uno spogliatoio distrutto, lanciare giovani come De Sciglio, El Shaarawy e Niang, ignorando le critiche di tutto il mondo calcistico.
Ma la corsa Champions è ancora tutta da giocare, con una variabile impazzita: l’inesperienza di allenatori quali Stramaccioni, Montella, Andreazzoli e Petkovic ad essere in alta quota rende affascinante la lotta. Mai come quest’anno le panchine avranno un ruolo più importante degli attaccanti.

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