La primavera si avvicina, le giornate si allungano come diventano sempre più decisive le giornate di campionato. E la prossima giornata di campionato, a detta di Galliani «sarà pesantissima, perchè si incrociano fra loro sei delle prime sette squadre in classifica. La seconda in classifica ospita la prima, la quarta ospita la terza e il Catania ospita l’Inter. Delle prime 7 ben 6 si incontrano a parte la Fiorentina. Siamo in sei in lotta per il terzo posto, è un campionato nel campionato. Il Milan deve avere la forza per affrontare sia il campionato sia la Champions – ha continuato Galliani – ma prima di pensare al Barcellona pensiamo alla Lazio». Ne è convinto l’AD rossonero che esorta il Milan a concentrarsi sulle gare con Lazio e Genoa prima di pensare al ritorno di Champions League contro il Barcellona. Oggi Iniesta si è detto sicuro che il Milan sarà eliminato ed è pronto a mettere la mano sul fuoco. «Non può certamente dire il contrario, ma se perde la mano sul fuoco l’anno prossimo lo prendiamo anche senza mano…» ha sorriso Galliani precisando che si trattava di «una battuta di spirito». «È normale che Iniesta carichi il Barca dopo le sconfitte con noi e con il Real Madrid. Noi andremo lì a fare una grande partita ma è inutile caricare eccessivamente la vigilia. E poi prima del Barcellona noi abbiamo due partite, con Lazio e Genoa». A proposito di Robinho, infine, l’ad rossonero ha spiegato che «ha avuto qualche problema ma è un giocatore importante e farà bene da qui a fine stagione».
SU BALOTELLI – L’ad rossonero ha parlato anche di Balotelli: «Balotelli in discoteca? Dopo le partite è ammesso, ci vanno tutti. Se togliamo anche quelle…». Galliani riguardo la misteriosa febbre che ha colpito Balotelli prima del derby, ha commentato: «Non lo sapevo io e non lo sapeva l’allenatore. Nomineremo Raiola medico del Milan», scherza, per poi dare degli aggiornamenti su un eventuale infortunio dell’attaccante: «Mi dicono i medici che è una botta, presa in uno scontro con Handanovic, speriamo che guarisca per sabato sera». Il dirigente ha anche commentato la multa inflitta a Balotelli al termine della sfida contro l’Inter: «Nulla ho visto. Ho letto di un gesto plateale, ma con il giocatore non ho parlato». Galliani ha terminato la sua intervista, tornato sul derby pareggiato: «Un pò di rammarico c’è, perchè con il dominio incontrastato del primo tempo potevamo fare due o tre gol, ma il calcio è così. A volte vinci partite dove non meriti e pareggi partite in cui meriti di più».