LA GAZZETTA DELLO SPORT – Toni duri, risposta motivazionale, modifiche tattiche: così la squadra è tornata in campo trasformata. Non per la prima volta
RASSEGNA STAMPA – Molto è successo dopo l’intervallo del derby, ed è stato un film già visto. Ma qualcosa domenica sera è successo anche nell’intervallo: pure questo non proprio un inedito, ma quel quarto d’ora stavolta è stato ancora più intenso delle altre volte. E’ bastato ascoltare i protagonisti nel dopo partita per capire che quelle dette, o urlate, da Stramaccioni non sono state parole banali, ma sono arrivate dritte alle coscienze, alle teste e dunque alle gambe dei nerazzurri; è bastato ascoltare il tecnico per capire che la miscela vincente ha iniziato a scorrere nelle vene dell’Inter precedentemente e a prescindere dalle sue modifiche tattiche: linea motivazionale forte, toni usati raramente in precedenza e dunque impatto psicologico non banale in quel quarto d’ora di faccia a faccia; ma anche ricettività totale, poi tradotta sul campo, della squadra.