LA GAZZETTA DELLO SPORT – Una sola rete, e in fuorigioco, per battere in casa il Malaga: la qualificazione resta aperta
RASSEGNA STAMPA – Sopravvivere a Oporto. Questo il titolo del film portoghese visto ieri da un Malaga schiacciato, pressato, annichilito dal Porto ma capace di tornare a casa con un passivo, 1-0, ancora pienamente recuperabile. Colpa del vizio atavico dei portoghesi, «masturbadores pallae» secondo la definizione di Gianni Brera. Pallino fisso nelle loro mani ma poche occasioni e ancor meno gol. Il Porto era una delle quattro squadre imbattute in questa Champions, e non cambia la sua posizione. Il Malaga non era mai andato in svantaggio nelle 6 partite del girone, prende gol e non recupera. […] Il Porto nel primo tempo sfiora un paio di reti con Fernando su calcio d’angolo, si gode un paio di tiri di Izmaylov e segna rapidamente all’inizio della ripresa, lancio perfetto di Alex Sandro controllato e trasformato in gol da Moutinho, che però è in fuorigioco. Poi non crea praticamente nessun’altra occasione. Il Malaga è preoccupato, quasi disperato, ma la difesa tiene e regala ai compagni la possibilità di riscattarsi nel ritorno.