LA GAZZETTA DELLO SPORT – Tre gol in casa Arsenal con Kroos, Müller e Mandzukic. A segno l’ex Podolski, ma niente rimonta
RASSEGNA STAMPA – Vedere il Bayern da vicino aiuta a capire meglio la scelta di Guardiola: nel calcio della squadra tedesca ci sono momenti di bellezza assoluta, come i primi venti minuti in cui ha distrutto l’Arsenal. Al 21′, per l’esattezza, era andata così: due gol del Bayern con Kroos e Müller, tre ammonizioni piene di frustrazione per i londinesi. Poi però ci sono, in pieno stile Barcellona, intermezzi di svagatezza e dopo aver divorato più volte la terza rete, il Bayern è stato colpito da Podolski, su gentile omaggio della difesa bavarese. Un peccato che avrebbe potuto provocare conseguenze peggiori, se l’Arsenal avesse avuto più sostanza. Finita la spensieratezza, riecco il Bayern caterpillar e il 3-1 di Mandzukic, benché fortunato, fotografa bene il match. I due gol di scarto ci stanno tutti. Il Bayern ha prenotato in scioltezza un posto nei quarti di finale. La stagione a tavoletta continua e il vantaggio di 15 punti in campionato consente di gestire bene il fronte Champions.