OPERACION PUERTO. HAMILTON accusa FUENTES: “Ho fatto 15 autotrasfusioni”

Tyler Hamilton mette nei guai Eufemiano Fuentes e Bjarne Riis dopo l’interrogatorio nell’ambito dell’Operacion Puerto…

(Getty Images)
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CICLISMO DOPING – Tyler Hamilton mette nei guai Eufemiano Fuentes e Bjarne Riis: interrogato in videoconferenza nell’ambito del processo sull'”Operacion Puerto“, l’ex corridore statunitense confessa di aver collaborato con Fuentes tra il 2002 e il 2004. Il primo incontro e’ avvenuto su un tratto dell’autostrada tra Barcellona e Valencia a gennaio 2002 e nel marzo dello stesso anno c’e’ stato il primo prelievo di sangue: “In tutto ho fatto 15 autotrasfusioni – ha detto Hamilton – ho pagato tra i 25 mila e i 35 mila euro nei primi due anni e 50 mila euro nel 2004” . Tra i servizi offerti da Fuentes anche la fornitura di Epo, ormone della crescita, testosterone e insulina. La collaborazione si e’ poi interrotta nel 2004, quando Hamilton fu squalificato due anni per doping ematico. Prima, pero’, il corridore si era recato ancora da Fuentes assieme ad altri quattro colleghi, Santi Perez, Alvaro Pino, Oscar Sevilla ed Enrique Gutierrez. Hamilton, inoltre, ha rivelato che e’ stato Bjarne Riis, all’epoca team manager della CSC dove militava, a metterlo in contatto con Fuentes.

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