LA GAZZETTA DELLO SPORT – “Un difensore al fianco di Leo: così si può provare ad anticipare il loro gioco dialogato”…
RASSEGNA STAMPA – (A. Bocci) – Il Barcellona è qui e Berlusconi ha deciso di addentrarsi nei dettagli: dopo aver richiesto l’utilizzo di tre attaccanti, cosa che per la verità Allegri fa regolarmente, si è preoccupato dell’avversario più nobile, Leo Messi. Come stopparlo? “Qualcuno degli uomini del Barcellona, un certo Messi ad esempio, non so se lo avete sentito nominare, dovrebbe essere curato ad uomo”. Questa volta Berlusconi ha parlato prima, così Allegri è avvantaggiato. “Sarà molto difficile battere il Barcellona“, ha ammesso il Presidente del Milan a RTL. “Non ho ancora trovato il tempo di parlare con l’allenatore. Non per fare la formazione, non l’ho mai fatta, so qual è il ruolo del Presidente e quello dell’allenatore e lo rispetto. Se un presidente non è d’accordo con l’allenatore lo licenzia, Allegri è ancora qui e ha un altro anno di contratto, io posso dare dei suggerimenti”. E allora ecco altri consigli per la supersfida, che Allegri attende con partecipata indifferenza. Uno potrebbe essere utilizzare Robinho, “che giudico molto positivamente”. Il problema è che Robinho non sta bene, e non è detto che possa essere convocato e tantomeno giocare titolare dietro a El Shaarawy e Pazzini. “Anche l’allenatore sa delle due punte ed è d’accordo. È sul centrocampo e la difesa che io suggerisco, di fronte a un gioco come quello molto dialogato del Barcellona, di arrivare ad anticipare qualche passaggio con un uomo della difesa che stia fianco a fianco con l’attaccante”. Allegri ha ancora tempo per decidere come fermare Messi.