Domani la grande sfida in Champions League contro il Barcellona. Il tecnico rossonero ha parlato in conferenza stampa
CHAMPIONS LEAGUE – Domani sera il big-match europeo tra Milan e Barcellona. I rossoneri cercheranno l’impresa e il tecnico Massimiliano Allegri ha presentato la sfida parlando in conferenza stampa: “In due anni con il Barcellona abbiamo fatto due buone partite. Giochiamo con la squadra più forte al mondo. Dobbiamo cercare di creare i presupposti per passare il turno, cercare di essere bravi a limitare il possesso palla, nella fase offensiva hanno qualche giocatore bravo. Bisognerà essere bravi, in fase difensiva ci possono concedere qualcosa. Dobbiamo scendere in campo con la convizione che possiamo passare il turno”.
SU MESSI E I DUBBI DI FORMAZIONE – “Messi è un giocatore che fa la differenza, ma anche Iniesta: è uno dei migliori assist-man al mondo. E’ normale che bisognerà essere bravi e limitare le loro qualità. El Shaarawy è in gruppo. Oggi valuterò quale è la formazione migliore. Credo che la linea difensiva sia già composta. Riccardo dovrebbe giocare. A metà campo due su tre li devo scegliere. El Shaarawy, se sta bene giocherà. L’idea è Zapata-Mexes, Constant a sinistra e Abate a destra”.
L’ASSENZA DI BALOTELLI – “Sapevamo che non ci sarebbe stato con il Barcellona. E’ andato ad aumentare il tasso tecnico della squadra”.
MESSI MARCATO A UOMO? – “Io accetto ben volentieri i consigli del presidente. Io vivo la squdra tutti i giorni, cercherò di mettere in campo la squadra nelle condizioni migliori per far bene”.
CALCIO ITALIANO E CALCIO SPAGNOLO – “Ogni campionato diverso uno dall’altro. La Spagna è stata per molti anni senza vincere niente. L’Italia, tra europei e mondiali, se non arriva in finale arriva in semifinale. Abbiamo calciatori validi, sottostimati e poco valutati. Il nostro calcio va più apprezzato. La Nazionale quando gioca l’europeo o il mondiale ci va sempre vicino”.
I CONSIGLI DI BERLUSCONI – “Mi sento con lui settimanalmente. Mi ha chiesto la formazione, lui mi ha espresso i suoi pensiero. Io accetto volentieri quello che mi dice, poi io faccio le mie valutazioni per mettere in campo la migliore formazione”.
SU PAZZINI – “Sta bene psicologicamente e fisicamente. E’ artefice della rimonta. C’è bisogno di tutti”.
SU NIANG – “La valutazione sul palcoscenico non la prendo in considerazione. Devo valutare le sue condizioni, ha giocato un po’ di partite con grande dispendio fisico. Lui sta bene, i cambi saranno importanti”.
SUL CALENDARIO – “Bisogna accettarlo con tutta serenità. Recupereremo per essere pronti per il derby”
TRIDENTE – “Tre davanti ci saranno, poi vediamo”
SUL SUO FUTURO – “Ho un contratto con il Milan. Il MIlan decide sui destini degli allenatori. Io sono legato ai risultati, questo fa parte del lavoro”.