L’azzurro dà anche un consiglio a Bargnani: “Dovrebbe cambiare aria e andare in una squadra da titolo”…
NOTIZIE NBA – “E’ la mia migliore stagione, in assoluto. Gioco nei Chicago Bulls, con tante stelle, in una squadra da titolo e con un allenatore molto bravo. Sono migliorato anno dopo anno da quando sono in Nba e mi è servito per crescere“. Marco Belinelli ne ha passate tante nella sua carriera lunga 337 partite, ma questi mesi a Chicago gli stanno dando qualcosa di speciale. Beli, arrivato ai Bulls con la fama di specialista da tre e poco altro, ma diventato un degno esponente della bench mob che tanto piace a coach Thibodeau, convinto a suon di duro lavoro a fidarsi dell’azzurro, lottatore con tanta voglia di vivere il suo sogno americano. Ora che viaggia a 9,6 punti di media e che con canestri importanti ha contribuito al record di 30-22 con cui Chicago è al quinto posto della Eastern Conference, Belinelli si gode qualche giorno al sole di Miami prima di tornare nella Windy City per la seconda parte di stagione: “Nelle ultime 5-6 partite non siamo andati bene. Credo si tratti di stanchezza, ma anche gli infortuni hanno pesato: non solo io, ma anche Noah, Boozer, Hinrich. Non eravamo al top della condizione. Questa pausa arrivata nel momento giusto. E’ stata una prima parte di stagione molto positiva, siamo comunque quinti nella classifica della Eastern Conference. Adesso ricarichiamo le batterie”.