PISTORIUS. Il crollo di un mito

LA GAZZETTA DELLO SPORT – Quattro colpi di pistola nella notte nella sua casa di Pretoria Lui dice di aver sparato a un ladro ma per la polizia è omicidio

(getty images)
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RASSEGNA STAMPA – Sulla collina di The Farm Inn i leoni ruggiscono per i turisti in cerca di emozioni. Poche centinaia di metri più a valle, nella notte di San Valentino, una calibro 9 ha ruggito quattro volte. E la modella Reeva Steenkamp, una bellissima trentenne, è rimasta fulminata sul colpo. A sparare è stato un dio delle piste, Oscar Pistorius. Un altro mito crolla a terra come il colosso di Rodi in un vecchio film. […] Ma cosa è accaduto? All’inizio si è diffusa la teoria che Pistorius, che tra un mese avrebbe debuttato nella nuova stagione dopo essersi allenato per settimane con l’inglese Martyn Rooney, avesse scambiato la fidanzata, intenta a fargli una sorpresa per San Valentino, per un ladro e che abbia quindi agito per legittima difesa. Gli era già successo in passato, ma era stato un falso allarme. Così avrebbe sparato alla ragazza, con la quale aveva una relazione da novembre, su una finestra laterale che dà sul giardino. Questa versione è durata poco. A vantaggio di quella che parla di colpevolezza. Henke, padre di Pistorius, già in mattinata aveva dichiarato: «Siamo sotto shock, solo Oscar può dire cosa sia veramente successo». E dovrà dirlo davanti al giudice questa mattina alle 9.30, visto che è trattenuto per omicidio volontario. I familiari di Reeva non sono andati oltre un laconico, ma esauriente: «Siamo devastati».

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