«Da decenni i candidati alla presidenza del Coni sono sempre stati di ‘palazzò, arrivando dalla struttura interna, non proveniendo, come faccio io, dal mondo dell’impresa, della società sportiva e del volontariato», queste le dichiarazioni di Giovanni Malagò, presidente del Circolo Canottieri Aniene e candidato alla presidenza del Coni, intervistato da Sky. Malagò vuole inoltre riunire il comitato olimpico con quello paralimpico. «L’ho detto e scritto nel mio programma. Oggi il comitato paralimpico credo possa essere molto più di aiuto al mondo del Coni, per le sinergie e le opportunità che può portare anche in termini di sponsorizzazioni». Il presidente dell’Aniene interviene poi sul caso Pistorius: «Ricalca, con aspetti diversi, la vicenda di Armstrong dopo la confessione tv. Quando degli atleti diventano leggende, simboli di un movimento e poi emergono aspetti così opposti, la ricaduta può essere molto forte. Si è visto con Armstrong, può succedere anche con Pistorius». Infine Malagò ha avuto parole di elogio per Federica Pellegrini che ha deciso di trasferirsi in Francia per allenarsi. «Lei sta facendo una scommessa, si è calata con umiltà e abnegazione in questa nuova avventura, che anche a me sorprendono. Ha accettato un sacrificio non semplice per andare da Lucas, lasciando la casa e tutto il resto e non è neanche sicuro che Filippo la raggiungerà. Immaginare che possa fare meglio è quasi impossibile ma da lei ci si aspetta di tutto»
