Il tecnico partenopeo ammette: “Ultimamente stiamo partendo a rilento, è un qualcosa su cui riflettere”…
Intervistato da Sky Sport, il tecnico del Napoli Walter Mazzarri ha commentato la pesante sconfitta contro il Viktoria Plzen: “Siamo partiti male. Probabilmente il clima soporifero non ci ha aiutato. Questo ci ha fatto perdere la giusta concentrazione, spero sia stato quello. Anche a Roma con la Lazio siamo partiti in questo modo. E’ una cosa che ci fa riflettere. Al di là di quello che ho detto nella ripresa abbiamo costruito sette palle gol clamorose. Loro, invece, con due tiri e mezzo hanno fatto due gol. Era scritto che dovevamo fare questa brutta figura. Speriamo di ripartire subito tra due giorni contro la Sampdoria, anche se oggi ci abbiamo messo del nostro. Siamo stati superficiali”
L’avventura europea è finita?
“Io voglio pensare a quello che è successo al Chelsea lo scorso anno contro di noi. Intanto pensiamo a riscattarci tra due giorni contro la Sampdoria. Poi abbiamo altri tre giorni per pensare al resto“.
La difesa a quattro può essere usata con continuità?
“Oggi non c’entra niente la difesa a tre o a quattro. Non arrivavamo sulla palla nel modo giusto. Alcuni giocatori sono entrati male in campo. Bisogna scendere in campo con un altro piglio“.
Stasera problema mentale?
“Oggi si vedeva che non siamo scesi in campo con la testa giusta. Stasera sembrava quasi che il Viktoria non dovesse nemmeno impensierirci. Non si può scendere in campo come fatto oggi. La rosa è competitiva e i giocatori quando sono al top hanno disputato ben altre partite“.
E’ possibile che qualche giocatore abbia scelto il campionato?
“Se l’ha fatto non ce l’ha detto! I miei giocatori hanno sempre sottoscritto le mie parole, cioé quelle di arrivare il più avanti possibile in ogni competizione. Domani parlerò coi ragazzi e sentirò dalla loro bocca cosa gli è scattato“.
Quanto è mancato questa sera Insigne?
“Il ragazzo stava bene. Oggi doveva partire titolare, ma l’influenza l’ha bloccato. Non posso piangere per la sua assenza, non abbiamo perso perché non c’era in campo Lorenzo. Stasera avevamo pochi cambi. Rolando questa sera ha fatto una grande partita. Per il resto i ragazzi non hanno reso come fatto, ad esempio, contro la Lazio. Questa lezione non ci è bastata, oggi al San Paolo c’era un clima particolare. Sembrava si fosse sottovalutato l’impegno“.