DOPING. DI ROCCO su CIPOLLINI: “Scorie del passato che ora non c’è più”

Ma il presidente della Federazione ciclistica italiana chiede chiarezza…

(getty images)
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Dopo il caso di doping riguardante Mario Cipollini, il presidente della Federazione Ciclistica Italiana Renato Di Rocco ha rilasciato qualche dichiarazione: “Continua lo stillicidio di notizie provenienti da un passato oscuro, che non appartiene più al nuovo ciclismo. Sono le scorie di quel sistema che abbiamo lasciato definitivamente alle spalle con la svolta culturale e con le buone pratiche di prevenzione e controllo intese a restituire credibilità all’ambiente e fiducia nel futuro.. Dopo l’Assemblea Nazionale di Levico Terme abbiamo messo un punto fermo per ripartire nel rispetto rigoroso delle regole che ci siamo dati. Sollecitiamo ancora tutti gli enti interessati, nazionali e internazionali, magistrature e procure, a collaborare per fare chiarezza totale in tempi rapidi. Non è tollerabile che i veleni del doping pregresso possano inquinare all’infinito il presente e offuscare anche l’immagine che il ciclismo ha rigenerato affrontando più di ogni altra disciplina sportiva il male alla radice“.

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