Il portiere della Nazionale si dichiara fiducioso per il prossimo futuro…
PAROLE BUFFON – Gianluigi Buffon, portiere della Nazionale, è intervenuto ai microfoni di Rai Sport nel post partita dell’amichevole pareggiata dall’Italia contro l’Olanda. Ecco le sue parole:
Perchè la Nazionale nelle amichevoli ha questo spirito?
“Dipende anche dagli avversari che incontri, quando vieni a giocare in Olanda ci può stare di fare una partita più attendista. Abbiamo cercato di fare del nostro meglio e finalmente abbiamo interrotto questa serie negativa che ci stava infastidendo”
Perché questa reazione tardiva?
“Le partite durano 90 minuti quindi ci può stare che per un lungo periodo non riesci a trovare le misure giuste e poi nell’ultimo quarto d’ora quando gli avversari sono più stanchi prendi il sopravvento“.
Prandelli ha detto che serve più personalità. Sei d’accordo?
“Si è vero. Abbiamo molti giovani per cui in questo processo di crescita ci sta che venga meno il carisma e la personalità, ma da qui alla Confederations e al Mondiale ci saranno molti test rilevanti per tutti, soprattutto per i più giovani”
Il 4-3-3 è riproponibile?
“Penso proprio di si. Non si può decidere dopo una sola partita e dopo un solo giorno e mezzo di allenamento. Non si può dare un giudizio attendibile e sicuro”
C’era il fallo di mano sul gol di Lens?
“Io non me ne sono accorto perché pensavo a parare, però i miei compagni hanno detto che era abbastanza netto”
Oggi hai urlato poco con i compagni?
“No non è vero non ho mai smesso di urlare dall’inizio della partita. Credo che bisogna aiutare soprattutto i più giovani e non rimproverarli”
Chi sarà il tuo erede?
“Ce ne sono tanti, tutti molto bravi a partire da Sirigu fino alle nuove leve Leali, Perin e Bardi. Marchetti, che anche se non è giovane sta facendo un anno strepitoso e De Sanctis che è una certezza. Quando prenderanno il mio posto non lo so perché finché avrò questo atteggiamento psicologico quando entro in campo non mi tirerò indietro“.