GAVAZZI: “Ieri una partita storica, con la FRANCIA abbiamo giocato alla pari”

rugby italia

RUGBY, 6 NAZIONI – Il giorno dopo la vittoria storica dell’ITALRUGBY contro la FRANCIA arriva il commento di Alfredo GAVAZZI, presidente della Federazione italiana rugby. Ecco le sue parole, riportate da Adnkronos:

Sulla partita:
“La partita di ieri è stata storica, ma vorrei sottolineare la crescita che ha avuto la Nazionale in quest’ultimo anno, non solo si difende ma gioca alla pari con le altre. Ieri abbiamo visto una difesa splendida e l’attacco ha giocato alla pari. Molto dipende dal nostro allenatore che ha creato un clima di fiducia e di consapevolezza dei nostri mezzi. Siamo all’inizio di un percorso e dobbiamo ancora fare tanto per dimostrare di avere continuità. Contro la Francia c’è stata la partita perfetta però non dobbiamo cedere a facili entusiasmi, da oggi dobbiamo pensare alla Scozia che in casa sua è un cliente arcigno. Anche due anni fa avevamo vinto contro la Francia e poi la Scozia ci ha dato una lezione. Cerchiamo di pensare partita per partita e di essere concreti”.

Sul pubblico sempre più numeroso che segue il rugby:
“Il rugby in passato ha riempito gli stadi per i suoi valori, lo stadio si riempie con famiglie e non ci sono litigi. Io lo chiamo ‘lo sport della famiglia’. Nella cultura del rugby c’è lo scontro fisico duro ma leale. Un giocatore di eccellenza per un pugno dato a un avversario ha preso sette mesi. Ci stiamo abituando bene, ogni volta all’Olimpico il pubblico è incredibile e ci spinge tantissimo.Per noi è una grandissima soddisfazione perchè dietro c’è un duro lavoro. Adesso siamo sulla via giusta”.

Ecco poi le dichiarazioni dell’azzurro Giovanbattista VENDITTI:

Sulle prossime partite che aspettano l’Italia:
“Ogni partita ha una sua storia. La Scozia viene da cambiamenti importanti, in casa loro sono clienti molto difficili da affrontare. Non ci siamo montati la testa e sappiamo che sarà molto più dura che con la Francia, lavoreremo con umiltà e tenteremo di portare a casa il match, è questo il nostro obiettivo”.

Sul ruolo del ct Brunel:
“L’allenatore ha un ruolo fondamentale, riesce a a motivare la squadra. Durante la settimana c’è lo studio tattico della partita, osserviamo gli avversari e sappiamo che gioco dobbiamo fare contro di loro. Il lavoro di Jacques ci permette di attaccare i punti deboli dell’altra squadra”.

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