Il presidente della Ferrari alla presentazione della nuova monoposto, la F138, parla delle regole della F1, dei piloti Alonso e Massa e infine riserva dei ringraziamenti a Gianni Agnelli e al Drake…
NOTIZIE F1 – NOTIZIE FERRARI – Alla presentazione della nuova Ferrari, la F138, ha parlato il presidente del Cavallino, Luca di Montezemolo, sulle regole della F1: «Abbiamo bisogno di regolamenti che riportino a fare delle prove in pista e a far sì che i piloti possano provare le auto per poter trasferire la tecnologia Ferrari in macchine straordinarie e abbiamo bisogno di guardare avanti e collaborare per regolamenti che migliorino».
«Altra cosa importante è quella che noi in questi anni abbiamo fortemente utilizzato la tecnologia della F1 per le nostre vetture di serie, che si competa in questi giorni con la nuova ‘Enzò, una nuova Ferrari ibrida che ha anche il Kers, che abbiamo fortemente voluto» – ha aggiunto Montezemolo guardando poi alla prossima stagione: «Oggi ripensavo ai tanti anni, alle tante presentazioni, c’è speranza», citando Steve Jobs, facendo riferimento a «eccellenza, tecnologia, innovazione, competenza delle persone ma soprattutto capacità di guardare avanti». «La stagione dell’anno scorso ha portato luci ed ombre, con una Ferrari protagonista fino all’ultima gara come lo è stata nel 2010 e negli anni scorsi, ma ora vogliamo vincere, siamo stufi di essere protagonisti. Non corriamo con scapoli e ammogliati, ma con concorrenti molto forti». «Con la stessa emozione ogni anno guardo questa macchina, bella o brutta l’importante è che sia competitiva dalla prima gara».
SU ALONSO E MASSA – «Veniamo da un anno in cui abbiamo avuto un pilota che ha fatto una stagione straordinaria, supplendo, in molti momenti, ad una vettura non straordinariamente competitiva, e dobbiamo fare una applauso a Fernando per una straordinaria stagione che ha fatto l’anno scorso ma soprattutto per quella che farà nel 2013». Luca di Montezemolo si dichiara fiducioso anche su Felipe Massa: «Ricordo Felipe quando faceva l’autista a Todt. Allora Todt era una persona più normale, con i piedi per terra oggi è….presidente della Fia. Mi aspetto anche da Felipe una grande stagione».
GIANNI AGNELLI E IL DRAKE – Infine il presidente della Ferrari, riserva dei ringraziamenti commoventi a Grazie a Gianni Agnelli e al Drake: «È grazie a loro, all’avvocato e al fondatore di Maranello, se la Ferrari è forte».