IL MESSAGGERO – RASSEGNA STAMPA – (U. Trani) – La Roma, domenica a Bologna, non ha giocato contro Zeman. Non ci sarebbe stato il motivo di ammutinarsi. Prima della partita Baldini aveva sfiduciato il tecnico, schierandosi con i calciatori. Oggi Zdenek torna a parlare. Con il silenziatore, su input del club che non vuole più grane, interne ed esterne. Spiegherà come gioca il Cagliari e dirà come sta la sua squadra. Temi, senz’altro, interessanti. Ma l’attualità sta altrove. E’ dentro lo spogliatoio. “Uno dei problemi di questa stagione sono i rapporti cancerogeni tra squadra e allenatore”. A lavare i panni sporchi in piazza è stato Sabatini. Se qualcuno aveva il sospetto che non ci fosse sintonia tra gran parte del gruppo e Zeman, adesso non ha più dubbi. Un’autodenuncia. “Non ho discusso con otto-nove giocatori, ma con venticinque. Io cerco di convincerli, ma con qualcuno ancora non ci sono riuscito”. Sui movimenti in campo, sui metodi di lavoro e sui comportamenti in assoluto. Domani sera, contro il Cagliari, Zeman si gioca il posto. Non è facile ricomporre la frattura tra squadra e tecnico. La società ha suggerito a Zeman di comunicare di più con i singoli. Che sapendolo esonerato in casa restano diffidenti. Per questo il d.s. sta parlando con la maggior parte dei calciatori. Sono pochi a seguirlo. E nemmeno i più rappresentativi. A parte Totti, basta pensare al trio di centrocampo schierato a Bologna: Bradley, Tachtsidis e Florenzi. Con tutto il rispetto non saranno mai Xavi, Iniesta e Fabregas. Ma quelli sono gli uomini del boemo. Balzaretti, spesso in campo con i muscoli a pezzi, non ci sarà. Perrotta, riconoscente per essere stato reintegrato, è una riserva. Piris è Piris. E Goicoechea gli fa un favore se esce di scena. Una mano gliela può dare Marquinhos: il ragazzino, per il tecnico, è insostituibile. Con Lamela il confronto è aperto: ma l’argentino sa di dovergli tanto. Osvaldo, offeso dopo l’esclusione per scarso impegno, è rimasto a Roma su richiesta del boemo e spesso è stato preferito a Destro. Gli altri non lo capiscono e non si adeguano. De Rossi domani sarà a disposizione. Ieri il centrocampista ha avuto un colloquio con il tecnico. Magari è l’inizio del disgelo.