IL MESSAGGERO – RASSEGNA STAMPA – Attacca. Ma con sarcasmo, Conte: “Vucinic, meritata l’ammonizione, si è tuffato. Giovinco è svenuto per un calo di zuccheri, doveva prendere il secondo giallo”. In sala stampa monta il brusio, molti non gradiscono, perché in panchina durante la partita aveva fatto il diavolo a quattro. Sembra una presa in giro: “Volete il bon ton, Conte in versione lord? Eccolo. Non posso essere sempre arrabbiato e polemico” ha rilanciato con il sorriso amaro, ancora avvelenato dalle due giornate di squalifica rimediate per quel vergogna gridato in faccia a Guida. E ancora: “L’arbitro? Ho visto una direzione impeccabile. Anche il gol di Peluso all’andata era da annullare. Siamo in piena crisi. Adesso mettiamo a repentaglio la qualificazione Champions. Rivincere il campionato sarà duro”. Poi il discorso torna serio. “Nei 180 minuti avremmo meritato la qualificazione, dispiace. Ci tenevamo ad andare in finale. Ma complimenti alla Lazio, è una grande. Il calcio è questo, chi vince ha ragione”. Sulla prestazione non ha bluffato. “Perché non hanno giocato i titolari a centrocampo? Magari mettevo Pirlo e Marchisio e non avremmo avuto la stessa intensità”.