CICLISMO. FUENTES: “Manzano non era cliente perchè era cocainomane”

L’ex corridore ha accusato Fuentes di avergli somministrato prodotti dopanti per migliorare le prestazioni.

(getty images)
(getty images)

 

ADNKRONOS – «Non ho accettato Manzano come cliente perchè era cocainomane». Eufemiano Fuentes, il principale imputato del processo legato all’inchiesta Operacion Puerto, si esprime così sull’ex ciclista Jesus Manzano. L’ex corridore ha accusato Fuentes di avergli somministrato prodotti dopanti per migliorare le prestazioni. Tali pratiche avrebbero messo in pericolo la salute dell’atleta. «Manzano non è mai stato mio cliente», dice Fuentes rispondendo alle domande del suo legale nella terza giornata del processo in corso a Madrid. «Manzano me lo ha chiesto, ma io non ho accettato. Mi sembrava troppo pericoloso mischiare il consumo di cocaina con la pratica sportiva di alto livello», prosegue il medico. «Sua madre -spiega ancora- mi chiamava e mi diceva che» Manzano «consumava cocaina. L’ho saputo in questo modo». «Il consumo di cocaina, abbinato alla pratica sportiva a livello professionistico, può provocare danni cardiovascolari. E la maggior parte dei decessi, in ambito sportivo, avvengono per arresto cardiaco». Juan Carlos Sanchez, legale di Manzano, ha chiesto al giudice Julia Patrica Santamaria il «permesso di procedere penalmente contro Fuentes» dopo le dichiarazioni rese oggi dall’imputato.

Gestione cookie