LA GAZZETTA DELLO SPORT – Nelle prossime due gare fuori il 60% dei titolari: dietro potrebbe giocare pure Vidal…
RASSEGNA STAMPA – Non c’è mai un buon momento per farsi squalificare, ma uno peggiore di questo per Bonucci era difficile da trovare. Le due giornate di stop inflitte dal giudice sportivo al difensore per le proteste alla fine di Juve-Genoa creano un grande problema a Conte. Il reparto arretrato, infatti, è in difficoltà per l’assenza di Chiellini, sostituito finora da Caceres, Peluso o Marrone (in quest’ultimo caso con lo spostamento di Bonucci a sinistra). Nelle prossime due partite, a Verona con il Chievo e in casa con la Fiorentina, alla Juve mancheranno due terzi della difesa titolare. Come se non bastasse, Barzagli e Peluso sono diffidati e un cartellino giallo a Verona potrebbe quindi eliminare dalla gara con i viola di Montella anche il terzo intoccabile della difesa. Il sostituto naturale di Bonucci è Marrone, che Conte sta convertendo da centrocampista in difensore. L’allenatore apprezza la capacità di impostare il gioco di Luca, che si sente centrocampista ma si sta applicando con grande impegno nella speranza di sfruttare ogni occasione. E finora è stato molto bravo. Contro il Chievo, quindi, potrebbe toccare a Barzagli, Marrone e Caceres. E al di là delle alternative per i ruoli di marcatore, c’è una carta estrema da giocare in caso di altra squalifica o infortunio: Vidal in difesa.