Il presidente striglia il suo allenatore…
Non sono piaciute le parole di ieri in conferenza stampa del tecnico del Palermo Giampiero Gasperini al presidente rosanero Maurizio Zamparini che oggi ha replicato: “Ha sbagliato a sfogarsi, perché è il settimo-ottavo risultato che gettiamo negli ultimi minuti. L’allenatore se la prenda con se stesso e coi giocatori. Parma, Udine e adesso Cagliari. Oltre alla fortuna, serve la concentrazione. Mi scuso con la terna arbitrale. E’ come una roulette truccata, in cui esce sempre il rosso. Non è possibile aver compromesso il risultato in otto partite agli ultimi minuti. Capisco la reazione di Miccoli e del mio allenatore, ma non la perdono. La delusione sta nel vedere partite come Udine, Parma o quella di ieri, poi fare i calcoli e vedere che c’è qualcosa che non quadra. E’ una malattia congenita, non un caso sporadico. Non sto assolutamente pensando a un cambio in panchina. Non si può marcare a zona nei minuti finali sopra 1-0. Penso che stia facendo bene, poi i nuovi arrivi stanno portando esperienza. Tra 5-6 settimane vedremo una classifica diversa. Dobbiamo vincere al Barbera, specialmente con squadre come Atalanta, Pescara e Genoa. I ragazzi credono nel lavoro dell’allenatore, ma manca lo spirito di battaglia. Però nelle prossime domeniche guariremo”.