LA GAZZETTA DELLO SPORT – Il portiere del Napoli: “Serve un esame di coscienza”. Mazzarri: “Dopo Pechino non parlo più degli arbitri”…
RASSEGNA STAMPA – (M. Malfitano) – C’è un solo napoletano che contesta i fatti dello Juventus Stadium, l’unico che vuole criticare la Juve senza badare troppo al sottile. De Sanctis apre a una improbabile polemica: “La pressione che stiamo mettendo alla Juve è tanta. Loro sono una grandissima squadra, ma le dichiarazioni del dopo Genoa evidenziano appunto una certa tensione. Non credo abbiamo paura, ma antipatia sportiva e rispetto, come ha detto Marchisio. La vergogna è un termine inappropriato per l’arbitro Guida, ma più appropriato per quello che è accaduto dopo il triplice fischio e soprattutto in sala stampa. Io a Pechino ho condannato il nostro atteggiamento di non aver partecipato alla premiazione, giustamente siamo stati puniti per quello. Importante che adesso le istituzioni del calcio valutino quello che è successo a Torino, qualcuno deve farsi un esame di coscienza”, ha detto il numero uno del Napoli riferendosi, probabilmente, a tutti coloro che si sono resi protagonisti della feroce contestazione all’arbitro Guida nel dopo partita. Nessuna polemica con la Juve, invece, da parte di Mazzarri, che ha evitato accuratamente di commentare i fatti accaduti sabato sera allo Juventus Stadium. Nemmeno la stoccata portata dal d.g. Marotta, a proposito della designazione di un arbitro napoletano, Guida, ha sollecitato la reazione dell’allenatore del Napoli. “Non parlo di cose che non mi riguardano, sono stato chiaro dopo la partita di Supercoppa Italiana a Pechino, dove noi abbiamo protestato. Ho fatto un discorso costruttivo e feci una conferenza stampa apposta in cui dissi che non avrei parlato mai più di queste situazioni fino alla fine dell’anno. Se avete visto, anche quando le cose non ci sono andate bene non ho più parlato. A fine anno poi, caso mai anche io potrò dire la mia su quello che penso in generale. Solo quando si saranno fermate le bocce, però”. Dunque, ha scelto la linea della compostezza, il tecnico. D’altra parte, il suo Napoli macina avversari con una continuità spaventosa, soltanto di tanto in tanto concede qualche punto. “È stata una vittoria importante, perché conquistata contro un avversario di grande valore. Il primato? No, io sto soltanto pensando alla prossima partita, col Catania“, ha spiegato Mazzarri che ha voluto riconoscere i meriti dell’avversario. “Abbiamo meritato di vincere contro questa squadra che è molto in forma. Ci credevamo molto e quando arrivi sette-otto volte vicino alla porta avversaria, non si può parlare di fortuna. Da qui alla fine, cercheremo di fare quanti più punti possibili e alla fine vedremo dove saremo arrivati. Nei primi dieci minuti abbiamo fatto errori assurdi e il Parma era veemente, poi abbiamo segnato e rischiato di trovare il raddoppio ma è arrivato il loro pareggio. Cavani? Ci sta un momento di poca lucidità, ma ha segnato nell’occasione più importante”.