LA GAZZETTA DELLO SPORT – “Certi episodi, se avvengono con la Juve, sono enfatizzati. Legittime le nostre reazioni”…
RASSEGNA STAMPA – (G.B. Olivero) – Il giorno dopo, i concetti non cambiano e la Juventus non arretra di un passo. Magari i toni sono più morbidi, ma il pensiero di Agnelli è in linea con quello di Marotta e Conte subito dopo la fine della partita con il Genoa. Il Presidente della Juventus è intervenuto al Gran Gala del Calcio e ha commentato quanto accaduto allo Stadium: “Le parole a caldo di Marotta e Conte fanno parte di un ragionamento legittimo. Questo è un periodo di partite molto importanti e ai protagonisti che le vivono con grande carica agonistica non si può chiedere di comportarsi come dei lord inglesi specialmente quando un episodio eclatante e macroscopico avviene all’ultimo minuto. Detto questo, notiamo con piacere che le nostre reazioni vengono enfatizzate in maniera importante”. Agnelli difende Marotta: “La sua riflessione è stata molto serena: capiremo in base alle designazioni future se chi deve decidere avrà valutato opportune o meno le parole di Marotta. Quando certi episodi avvengono a noi sono sempre enfatizzati: che la Juventus la si ami o la si odi è un dato di fatto oggettivo. Le nostre reazioni di sabato sono legittimate dagli episodi, il giorno dopo comunque si guarda avanti con serenità”. In sala c’è Andrea Romeo, l’arbitro di porta che aveva segnalato a Guida la possibilità di concedere il rigore alla Juventus per fallo di mani di Granqvist: “Mi spiace, non posso dire nulla”. Rizzoli, invece, parla in generale: “Un arbitro si sente come tutte le persone che sbagliano. Quando commettiamo degli errori siamo i primi a rammaricarci, ma siamo essere umani”. E il Presidente degli arbitri Nicchi attacca la Juve: “È stata una giornata molto triste, non ci meritiamo queste critiche, i ragazzi vanno aiutati anche perché nei campi di periferia c’è il rischio che la situazione degeneri. Non siamo in grado di dire se sia stato un errore o meno: abbiamo chiesto un parere a Fifa e Uefa“. Al vicepresidente federale Albertini non sono piaciute le proteste: “La Juventus ha esagerato, è andata sopra le righe. Si deve accettare che gli arbitri possano sbagliare”.