ROMA. Il BOEMO rischia l’esonero

IL MESSAGGERO (A.Angeloni) – La società aspetta la partita di oggi, me il feeling si è rotto definitivamente…

(getty images)
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Le accuse pesantissime diZdenek Zeman rivolte alla società (“Non ci sono regole scritte“), non sono assolutamente piaciute ai vertici del club giallorosso. Ma perchè questo attacco inatteso? Come spiega l’articolo odierno de ‘Il Messaggero‘, con ogni probabilità il boemo ha capito  che la società non lo sta aiutando come vorrebbe e non lo appoggia come ha fatto con Luis Enrique; ha capito che non sarà l’allenatore della Roma nella prossima stagione e che rischia di non finire nemmeno questa; ha capito (forse scoperto) che alcuni dirigenti da un po’ si stanno guardando intorno (le voci su Allegri e altri sono fondate); ha capito che la squadra lo sta mollando. C’è un’ipotesi concreta che l’allenatore di Praga possa essere esonerato a breve. La società a parole lo ha spesso appoggiato (vedi questione De Rossi)  ma da un po’ sta cominciando a  scricchiolare la fiducia nei suoi confronti. Le parole di ieri hanno tracciato una linea di demarcazione netta tra lui e la dirigenza. C’è una distanza di vedute su tutto, non solo sul codice etico scritto o non scritto che deve essere presente a Trigoria. L’impressione è che  l’incantesimo si è rotto definitivamente. Nella serata di ieri, si sussurra, sia andato in scena un duro confronto con i dirigenti giallorossi: il club è infuriato per lo sfogo di Trigoria, ritenuto «inopportuno». Ecco perchè a Bologna Zdenek si gioca un bel pezzo del suo futuro.

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