COPA DEL REY. Il Real Madrid va in semifinale aspetta il Barça che rischia a Malaga

(Getty Images)

LA GAZZETTA DELLO SPORT – RASSEGNA STAMPA – (F.M. Ricci) – Dopo due vittorie il Madrid chiude il suo consecutivo trittico col Valencia concedendo un pareggio, ma dopo il 2-0 dell’andata l’1-1 è più che sufficiente per guadagnare la semifinale di Copa del Rey. Sarà contro la vincente di Malaga-Barcellona, in campo stasera alla Rosaleda dopo il 2-2 dell’andata. Barça che ha Vilanova a New York a curarsi e Abidal da ieri di nuovo in ospedale per un controllo di qualche giorno. Il Valencia ha cercato primo di chiudersi e poi di colpire con la testa di Valdez che ha avuto subito una grande occasione propiziata da un’uscita a vuoto di Casillas. Poco dopo Iker ha concesso il bis, e mentre cercava di capire dov’era il pallone si è preso un fortuito calcio sulla mano sinistra da Arbeloa. Casillas è uscito dolorante tra gli applausi nazionali di Mestalla, ed è entrato Adan. Per Iker danno al tendine del pollice, nessuna rottura. Il Valencia ha continuato con intensità ma soffrendo di sindrome da arbitraggio sfavorevole alla prime decisioni contestate si è innervosito e il Madrid, maestro del cinismo, lo ha subito punito: passaggio di Alonso che Ricardo Costa vede male, gol di Benzema. Mestalla furioso, Valencia al tappeto anche se Coentrao, espulso puerilmente ad inizio ripresa e Adan, papera sul derivante calcio di punizione con pareggio di Tino Costa, hanno provato a tirarlo su. Il Valencia ha insistito, il Real non ha concesso false speranze pur finendo in 9 per la sciocca espulsione di Di Maria.

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