Il giocatore racconta questo momento…
In esclusiva all’agenzia che lo rappresenta, Manolo Gabbiadini racconta questi ultimi cinque mesi che gli hanno cambiato la vita. Dalla convocazione in Nazionale, al contratto firmato con la Juventus.
Sui questi mesi: “Cinque mesi belli, bellissimi. Soprattutto perché appunto cinque mesi fa non credevo di poter raggiungere tutti questi obiettivi in così poco tempo e di trovare la continuità che ho trovato in campionato. Sono state diverse le emozioni che ho provato, a partire dall’esordio in Nazionale maggiore per arrivare alle soddisfazioni con il Bologna, passando per il trasferimento alla Juventus. Se proprio devo scegliere una rete, dico quella al San Paolo contro il Napoli.”
Sulla Juventus: “Quando il mio agente l’estate scorsa mi ha chiamato per firmare il contratto con la Juventus, il club campione d’Italia in carica, ero felicissimo: è il sogno di ogni bambino e di ogni giocatore approdare in un club del genere. Ma già dal giorno seguente ho pensato subito a far bene con la mia nuova squadra“.
Sulle big che puntano sui giovani: “La tendenza è favorita anche dal periodo in cui ci troviamo. Le società non si trovano nella condizione di spendere tantissimi soldi come, tanto per fare degli esempi, il Paris Saint Germain, il Manchester City, il Real Madrid o il Barcellona. Da qui lo spunto per investire sui ragazzi del nostro Paese, che costano meno di tanti stranieri, molti dei quali non si rivelano poi dei fenomeni. Mi piace notare e sottolineare come tanti giovani italiani in questo campionato stiano ripagando la fiducia che è stata loro concessa“.
A chi si ispira: “Il mio agente mi dice sempre che per caratteristiche sono un Gigi Riva. Ma io non ci faccio troppo caso: devo fare ancora tanta, tantissima strada. C’è tempo per i paragoni”.
Sull’allenarsi con i campioni: “Ogni giorno, in ogni allenamento hai una grande chance: quella di imparare e di migliorare sempre più. Stando quotidianamente con giocatori così intelligenti puoi solo guadagnarci. Ma attenzione: puoi trarne beneficio solo se sei intelligente anche tu e sai sfruttare nel migliore dei modi una simile opportunità“.
Sul prossimo avversario, la Roma: “Con la giusta concentrazione, consci dell’importanza del match e della posta in palio. Dopo la sconfitta col Milan non possiamo sbagliare. Vogliamo disputare una grandissima partita davanti ai nostri tifosi, che sono stati sempre al nostro fianco sostenendoci anche nei momenti meno belli“.
Sulle italiane in Europa: “Per lo scudetto dico Juve, e penso che i bianconeri anche in Champions potranno dire la loro contro le grandi squadre del continente ed andare avanti parecchio. Il Milan ha trovato sulla sua strada un ostacolo quasi insormontabile, ma se la giocherà“.