ABETE REPLICA A BAGGIO – Ieri Roberto BAGGIO ha annunciato di volere lasciare la FIGC (CLICCA QUI PER LE SUE DICHIARAZIONI). Non si è fatta attendere la replica del presidente fededale Giancarlo ABETE, da Ginevra dove è impegnato in una riunione Uefa: ”Roberto Baggio e’ una persona di grande qualita’, come uomo e come tratti. Ma non sentiva come suo quel ruolo dirigenziale: non lo gratificava. Non sono sorpreso dal suo annuncio, me lo aveva anticipato. Per i suoi impegni internazionali e perche’ non si sentiva gratificato, non ha mai avuto la possibilita’ di dedicare molto tempo alla sua attivita’. In questi due anni ha seguito i corsi allenatori fino al master. In molti poi hanno criticato il patentino ad honorem ai componenti del direttivo, come se si profilassero ruoli diversi in futuro… Il progetto elaborato con l’ausilio di consulenti esterni era stato discusso in Consiglio federale e modificato: in principio era finalizzato allo scouting di calciatori, ma quello spetta al Club Italia e ad Arrigo Sacchi. A Baggio spettava la formazione dei tecnici. Il Consiglio federale ha concordato le modifiche e stanziato i soldi, che ci sono e non sono un problema. Ma poi era il settore tecnico a dover dare seguito, con la Lega Dilettanti, per la nascita di centri federali in tutte le regioni. E invece si e’ fermato li’, non ha fatto il secondo passo. Evidentemente per una scelta di Baggio. Abbiamo sempre parlato con Baggio e con Petrone, anche perche’ farlo con il primo senza il secondo non era possibile: ma era chiaro e naturale che lui avesse un rapporto di fiducia, preferenziale, con Petrone. Lo ha sempre seguito passo passo. Il nostro auspicio e’ che se non fa scelte diverse, ci possa ancora essere spazio per collaborazioni spot, su progetti mirati”.
BAGGIO, adesso libero, secondo rumors di mercato potrebbe raggiungere l’ex compagno (ai tempi del BRESCIA) Pep GUARDIOLA nella sua esperienza al BAYERN MONACO. Secondo quanto riportato da Eurosport.com l’ex tecnico del BARCELLONA ha grande stima del Divin Codino ed ha già dichiarato di volere portare con sé in Germania due persone “di grande fiducia”.