BOLOGNA. Alta tensione. Gli ultrà contro Guaraldi «Portanova non va via»

LA GAZZETTA DELLO SPORT – Cori, insulti, perfino una colletta di monetine per il presidente Il difensore parla con i tifosi: «Basta, sono fuori dal mercato»

(getty images)
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RASSEGNA STAMPA – L’affaire Portanova scuote i tifosi del Bologna. Nonostante le smentite della società la trattativa per il trasferimento del capitano al Genoa in cambio della metà del cartellino di Gilardino è stata intavolata e ieri una cinquantina di ultrà rossoblù si è radunata a Casteldebole per contestare Guaraldi. Già inviso alla curva Bulgarelli per la cessione di Ramirez e per lo smantellamento di metà squadra, il presidente, come riporta la Gazzetta dello Sport, è stato nuovamente bersagliato con pesanti cori: «morto di fame» e «vendi tua moglie» i più gentili. I contestatori hanno anche organizzato un’ironica colletta di monetine in favore di Guaraldi che, memore dell’aggressione fisica sfiorata la scorsa estate, ha disertato l’allenamento. Dopo aver lavorato a parte per una presunta contusione ad un tallone Portanova si è avvicinato ai tifosi per dire la sua. «Sono un po’ deluso, da quel che so il presidente mi ha tolto dal mercato però basta che finisca qua, altrimenti voglio che esca la verità; io mi sono sempre comportato bene», ha sottolineato il difensore romano tornato in campo a metà dicembre dopo i 4 mesi di squalifica per omessa denuncia. […] In questo clima la squadra prosegue la preparazione alla gara di domenica con la Roma. Pioli confermerà il 4-2-3-1 ma con alcuni cambi rispetto al Milan; Krhin, Taider e Gabbiadini torneranno titolari mentre Riverola tornerà in panchina dopo l’esordio: è destinato a finire la stagione in B o all’estero.

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