LA GAZZETTA DELLO SPORT – L’agente: “Nessuna trattativa col City”, poi tiene aperta una porta. Galliani si nasconde…
RASSEGNA STAMPA – (A. Russo) – Balotelli al Milan, trama intricata che resta in scena nel finale di mercato. E’ Raiola a tenere ancora viva la possibilità che Supermario arrivi a Milanello, magari all’ultimo round del 31 gennaio. Ieri, durante la trasmissione radiofonica ‘La politica nel pallone’, Raiola ha lasciato aperto un pertugio ai sogni rossoneri. “Non c’è nessuna trattativa per Mario — ha esordito — con nessuna squadra. Nè in settimana ci sarà alcun incontro”. Subito dopo però, il colpo di scena: “Al momento ci sono zero possibilità che si muova, il 31 gennaio chissà…”. Raiola lascia dunque aperto uno spiraglio, sottolineando però che il 31 gennaio “io sarà impegnato”. Infatti, in quella data, Raiola dovrà presentarsi davanti la Commissione disciplinare della Fifa, in Svizzera, per rispondere di alcune dichiarazioni nella quali avrebbe fatto intendere che Fifa e Uefa, avrebbero in essere un’attività monopolista, assimilabile a metodi di tipo mafioso. Su Balotelli occorre precisare però che una trattativa vera, fatta di contatti tra Milan e City, ancora non è iniziata. L’ipotesi dell’acquisto a 28 milioni in sei anni e in sei rate, resta ancora sullo sfondo, come bozza di lavoro, ed è comunque legata alle cessioni di Robinho e a quella di Abate allo Zenit. Uno scenario tutto da costruire nei fatti. Galliani ha fatto trapelare un certo pessimismo. “Tra Kakà, Balotelli e Beckham chi arriva? Mi sa che non arriva nessuno dei tre — ha detto l’a.d. rossonero —. Sono giù di morale. Balotelli quanto è quotato alla borsa di Manchester? Sempre troppo”. Galliani ha poi confermato pubblicamente quanto emerso nel dopo gara col Bologna. “Ho promesso a Pazzini che lui resta e non prenderò altri centravanti”. Le varianti del finale di mercato, lasciano in campo il gradimento rossonero per il talentuoso trequartista del QPR, il ventitreenne Taarabt, ma con le difficoltà legate al costo molto elevato del cartellino. Come l’idea della scambio con la Roma tra Amelia e Stekelenburg, qualora i giallorossi vogliano ancora cedere il portiere.