Molti retroscena svelati dall’ex presidente del Barcellona
RETROSCENA LAPORTA – In un’intervista a ‘Onda Cero’, l’ex presidente del Barcellona Joan Laporta rivela il suo ‘no’ a Mourinho e Cristiano Ronaldo. “Mou è un grandissimo professionista. Una volta Jorge Mendes (l’agente dello Special One, ndr) mi chiamò per chiedere se avevamo interesse a firmarlo, ma gli dissi che avevamo deciso di affidare la panchina a Guardiola. Pep era le persona giusta per portare avanti la filosofia del club”. Lo stesso divieto fu emanato nei confronti di Cristiano Ronaldo quando giocava ancora nello Sporting Lisbona: “Ma in quel momento non avevamo disponibilità economica – spiega Laporta con un pizzico di rammarico -. Mendes lo offrì a noi, ma non potemmo fare nulla”. Emerge anche un retroscena con il Milan: “Berlusconi mi chiamò per propormi uno scambio fra Kakà e Ronaldinho, ma in quel momento non c’erano le condizioni”.