LA GAZZETTA SPORTIVA – L’ex d.g. della Juventus ha rinunciato all’offerta del partito guidato da Stefania Craxi per le Politiche di fine febbraio
RASSEGNA STAMPA – Luciano Moggi dice no alla candidatura dei Riformisti Italiani. L’ex d.g. della Juventus ha rinunciato all’offerta del partito guidato da Stefania Craxi per le Politiche di fine febbraio. «Devo ringraziare i Riformisti Italiani che mi hanno concesso l’opportunità di candidarmi come capolista in tutte le regioni d’Italia — ha detto Moggi —. Altre forze politiche mi avevano cercato, ma avevo sempre detto di no.
Dopo un’attenta riflessione, devo rinunciare a questa candidatura, pur rimanendo al fianco di Stefania, per potermi concentrare al meglio su quella che è e sarà la mia priorità, il processo Calciopoli che ha distrutto decine di famiglie di arbitri e assistenti del tutto estranei a questa vicenda assurda che è servita solo per la candidatura politica di altri». Chiude Moggi: «Lotterò per ristabilire quella verità per cui combatto da anni per me e i tifosi juventini».