FIFA. BLATTER a ruota libera: “Retrocessioni per razzismo e ‘no’ a Lega Sovietica”

Il presidente della Fifa promette pesanti penalizzazioni per episodi di razzismo e si oppone ad un unico campionato sovietico…

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(foto getty images)

BLATTER, CONTRO RAZZISMO PENALIZZAZIONI E RETROCESSIONI CLUB = È durissima la risposta del presidente della Fifa, Joseph Blatter, contro il razzismo. «Le sanzioni contro atti di razzismo devono essere molto severe. Ne discuteremo al prossimo Comitato Strategico tra tre settimane. Penalizzazioni di punti e retrocessioni per i club -ha aggiunto Blatter proponendo le possibili sanzioni-. Le sanzioni finanziarie non sono efficienti. Le partite a porte chiuse non sono una buona soluzione», ha aggiunto Blatter su twitter in una visita a San Pietroburgo. Il presidente della Fifa ha inoltre respinto la proposta di creare una Lega sovranazionale, con squadre di differenti paesi dell’ex Unione Sovietica. «La creazione di una competizione di questo tipo va contro i principi di solidarietà della Fifa», ha detto Blatter. La proposta potrebbe creare «disordini» e «danni enormi» nella Fifa e si è così messo dalla parte della Federazione russa (RFU), contraria ai piani di alcune grandi società. I Grandi club russi come lo Zenit San Pietroburgo, il Cska Mosca o l’Anzhi, ma anche gli ucraini della Dinamo Kiev e dello Shakhtar Donetsk si sono mostrati interessati al progetto di una nuova Lega regionale, poichè permetterebbe loro di contare su un maggior numero si spettatori ed entrate superiori. Anche i club di Bielorussia, Armenia e Kazakistan si sono interessate. I critici dicono, invece, che un torneo di questo tipo debiliterebbe enormemente le Leghe nazionali.

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