Queste le prime parole del tecnico bianco celeste dopo il pareggio di Palermo
Al termine della sfida del “Barbera” mister Petkovic analizza il pareggio ai microfoni dei media.
PETKOVIC A SKY
Gol annualto a Floccari?
Lasciano i dubbi ma era difficile. I centrimetri hanno deciso.
Occasione persa?
Penso che sia il risultato più giusto perché nessuna delle due meritava di perdere. Potevamo chiuderla prima ma abbiamo abbassato troppo il ritmo.
Il cambio modulo non ha pagato oggi? Perché l’hai fatto?
Volevo fare superiorità numerica sulle fascie ma non è andata proprio bene. Ma è andata male per colpa del nostro atteggiamento.
In trasferta bisognerebbe dare di più?
Si sicuramente. Bisogna osare di più ma non come abbiamo fatto noi dopo il 2-1 perché non abbiamo usato la testa!
Floccari potremo vederlo di nuovo in campo dal primo minuto insieme a Klose?
Sicuramente, oggi ha dimostrato impegno ed attaccamento alla maglia, merita di giocare in futuro.
Perché ha abbassato Cana nella difesa a 3 dando un uomo in più la Palermo a centrocampo?
Volevo dare la spinta sulle fasce ma non abbiamo concretizzato.
C’è qualche argomento che interessa a noi giornalisti italiani piuttosto che all’estero?
E’ una differenza tra questo calcio e gli altri. Soprattutto sul calciomercato. I media devono scrivere, sono momenti importanti per scoprire qualcosa in più.
FINE
PETKOVIC A PREMIUM
Quanto turnover la Lazio ha fatto?
Da domani in avanti vedrò quanto turnover ho fatto e quanto ne posso fare. Sicuramente questa sera hanno giocato i migliori minuti.
Cosa è successo in un minuto?
Piccolo black out, due gol presi nella stessa maniera. Nel momento dove non abbiamo sofferto abbiamo preso questi due gol. Peccato ma è positivo che abbiamo avuto una reazione. Sicuramente volevamo i tre punti ma non li abbiamo ottenuti per merito del Palermo ma anche perchè non siamo riusciti a tenere il ritmo per novanta minuti.
Sul gol di Floccari
Bellissima azione, gol valido. I centimentri hanno deciso questo, per l’arbitro era difficile valutare. Andiamo avanti.
Il suo calcio troppo prudente
Atteggiamo della squadra in certi momenti, sopratutto fuori casa soffriamo troppo. Io voglio una squadra che gioca fuori casa come in casa. Voglio che la squadra giochi in un altro modo quando ha acquistito il risutalto. A fine primo tempo ci siamo abbassati troppo. Nella ripersa abbiamo avuto la possibilità di colpire ma l’uno-due del Palermo non ci ha spezzato le gambe.