TUTTOSPORT – RASSEGNA STAMPA – Come per la Roma, anche per l’Inter i prossimi giorni saranno fondamentali per decidere un’intera stagione. La tripla sfida (due gare di Coppa Italia più la gara di campionato) contro l’avversaria diretta per un posto in Europa, stabilirà in maniera definitiva il rapporto di forza tra le due contendenti. Come sottolinea ‘Tuttosport‘, sbancando Roma, Stramaccioni potrebbe scavare un solco tra sé e i giallorossi estromettendo un avversario alquanto pericoloso dalla lotta al terzo posto e, qualora dovesse ripetersi nella semifinale d’andata di Coppa Italia, avvicinerebbe sensibilmente la possibilità di tornare all’Olimpico a fine stagione per giocarsi il primo trofeo da allenatore dell’Inter. A rendere ancor più forte la suggestione, la decisione, da parte di Stramaccioni, di restare a Roma fino al match di Coppa Italia, un maxi ritiro per mantenere alta la concentrazione della truppa e per dimostrare come per l’Inter la coppa, in questa fase della stagione, conti tanto, quanto il campionato. Ma i problemi da risolvere sono tanti in casa-Inter. Oltre al caso-Sneijder, l’allenatore romano dovrà sciogliere anche molti dubbi di formazione. L’ultimo giocatore ad andare ko è stato Cassano. Infortunio di poco conto il suo (risentimento all’adduttore della coscia sinistra), tanto che l’interessato proverà a essere disponibile almeno per sedersi in panchina. In quest’ottica, va ascritta pure la prudenza nel gestire Milito, Coutinho, Alvarez e Obi, quest’ultimo l’unico che dovrebbe essere in panchina all’Olimpico. Problemi che eSistono pure in difesa dove Chivu gioca sul dolore, Samuel è ko per un guaio al tendine. Stramaccioni si presenterà all’Olimpico con una squadra di incursori con Palacio unica punta e Guarin più Cambiasso pronti a inserirsi tra le linee giallorosse.