LA GAZZETTA DELLO SPORT – RASSEGNA STAMPA – La sua assenza pesa eccome. Al suo posto la Juve ha alternato Peluso a Caceres, ma non è la stessa cosa: Chiellini è insostituibile. Lui lavora ancora a parte per guarire dalla lesione a un polpaccio, l’obiettivo è tornare col Siena (24 febbraio), il sogno alzare la Coppa Italia. “La mia riabilitazione procede bene – ha ammesso il difensore -, spero di rientrare il prima possibile, ma ne avrò ancora per un mese. Senza di me la Juve fatica? Un singolo non può cambiare gli equilibri di una squadra”. Diplomazia e voglia di rivincita. “Voglio sollevare la decima Coppa Italia della storia della Juventus, è un obiettivo importante come gli altri, anche perché la finale persa l’anno scorso non ci è andata giù”. Contro l’Udinese sabato sera serve una reazione: “Ho piena fiducia nei miei compagni, è stato un gennaio sfortunato, proprio come l’anno scorso. Abbiamo perso qualche punto importante ma speriamo di riprenderci già sabato sera”. Nessun rimpianto: “Se non avessi fatto il calciatore, avrei studiato medicina”.