L’atleta azzurra ripercorre l’Olimpiade di Londra e fissa gli obiettivi stagionali
VEZZALI DICHIARAZIONI – Valentina Vezzali, intervistata dai microfoni di Sky Sport, ricorda l’Olimpiade di Londra e fissa gli obiettivi stagionali: “E’ stata un’Olimpiade speciale. Il fatto di essere stata la portabandiera dell’Italia, di essere salita il giorno dopo in pedana con l’incitamento di tutti gli italiani che erano li’, vincere il bronzo e poi l’oro a squadre, sentire il presidente del Cio Rogge citarmi tra i grandi assieme a Bolt e Phelps, è stato tutto meraviglioso”.
PUNTARE SUI GIOVANI – “Restare con i piedi per terra, prima di allora ci sono tante gare, bisogna guadagnare il pass olimpico, facciamo un passo per volta. E’ il mercato, dall’estero sono arrivate offerte molto allettanti che hanno portato persone importanti per il nostro movimento fuori dall’Italia. Cosa bisogna fare? Si deve puntare sui giovani, credo che la scherma possa continuare a regalare emozioni e medaglie agli italiani. Ma i giovani possono crescere se hanno la possibilità di confrontarsi con quelli che nel presente sono forti, non bisogna rottamare i più esperti, ma utilizzarli per cercare di far crescere meglio i giovani”
SOGNO CONI – “A me piacerebbe ricoprire un ruolo dirigenziale nel mondo dello sport e magari chissà potrei diventare un giorno presidente del Coni”