TENNIS. AUSTRALIAN OPEN. Altro ‘cappotto’ della SHARAPOVA, bene la coppia ERRANI-VINCI

Esordio ok per le italiane, nel tabellone singolare crolla la Stosur. Avanti la Ivanovic…

(getty images)
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Esordio ok per Sara Errani e Roberta Vinci nel torneo di doppio dell’Australian Open. Le azzurre hanno sconfitto al primo turno le svedesi Sofia Arvidsson e Johanna Larsson con il punteggio di 7-6 (7-3), 6-2. Nel corso del secondo set l’incontro è stato sospeso per qualche minuto per soccorrere un raccattapalle, colpito da un lieve malore per via del gran caldo che incombe su Melbourne. Errani e Vinci ora affronteranno la coppia formata dalla statunitense Jill Craybas e dalla sudafricana Chanelle Scheepers. Nei quarti le due italiane potrebbero incrociare le sorelle Venus e Serena Williams.

Per quanto riguarda i risultati del tabellone singolare, altro no-contest all’Hisense Arena per Maria Sharapova che dopo il doppio 6-0 del primo turno a Olga Puchkova si ripete con la giapponese Misaki Doi – ventunenne numero 92 Wta – concedendole 15 punti in tutto il match: 2 ace, 16 vincenti (contro uno solo della Doi) e il 90% dei punti giocati sulla prima di servizio per l’egemonia della russa che, alla sua decima partecipazione qui a Melbourne, ha vinto l’Australian Open cinque anni fa.

Crolla invece Sam Stosur. Si ferma al secondo turno il cammino della padrona di casa. Sul campo centrale, la testa di serie numero 9, incappa in una sconfitta incredibile al termine di 2 ore e 42 di match. Dopo un inizio contratto e un primo set terminato con un break nel nono gioco, la Stosur sembra svegliarsi improvvisamente nel secondo quando rifila un netto 6-1 alla cinese Zheng. Sembra tutto fatto, il match prende la strada “di casa” anche nel terzo quando la Stosur si ritrova sul 5-2 e servizio. Lì però, “il braccino”, arriva all’improvviso: break, game Zheng, break, game Zheng e, per concludere in bellezza, altro break condito da doppio fallo finale. La Stosur abbandona così ogni velleità e lascia campo libero alla Zheng che, al terzo turno, troverò la tedesca Goerges.

Infine, la Ivanovic, finalista 2008 a Melbourne, batte la cinese Yung-Jan Chan in poco più di due ore sul cemento della Court Arena cancellando un set-point nel primo parziale e rinsavendo nell’ultimo con un’attenta difesa del break di vantaggio dopo il black-out del secondo. Adesso il derby serbo con Jelena Jankovic che non ha fatto meglio della connazionale, sotto di un set e un break contro Maria Joao Koehler, pur vincendo 2-6 7-6 (5) 6-2 in due ore e 21 minuti. Le ‘non proprio amiche’ Ivanovic e Jankovic tornano a sfidarsi dopo più di un anno (ultimo precedente a Indian Wells 2011).

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