IL CORRIERE DELLA SERA – Solo Mourinho e Leonardo hanno fatto meglio di Petkovic dopo 20 giornate di campionato…
RASSEGNA STAMPA – (G. Toti) – L’estate passata a Roma, la domanda più gentile che circolava era: “Ma questo chi è?”. Questo era Petkovic. Vladimir Petkovic, 49 anni, da Sarajevo. L’ignoto tutto da scoprire, l’allenatore sconosciuto uscito dal cilindro della Lazio. “Ora nessuno dice più: ma questo chi è, da dove viene? Abbiamo zittito gli scettici e gli ironici”, la rivincita momentanea di Petkovic. Solo Mourinho e Leonardo — come tecnici stranieri esordienti in Serie A — hanno fatto meglio del laziale dopo 20 giornate di campionato. Con la stessa squadra della stagione precedente, senza acquisti di grido (presi il difensore francese Ciani e il fantasista brasiliano Ederson, peraltro sempre infortunato), Petkovic ha prodotto perlomeno un paio di miracoli: il secondo posto in classifica, a 3 lunghezze dalla Juventus, e il record di punti (eguagliato, 42) di Eriksson nell’anno del secondo scudetto biancoceleste (1999-2000). “Noi non siamo l’anti-Juve, noi siamo semplicemente pro-Lazio”, la chiosa di Petkovic, di fronte alle insistenze mediatiche. Lo ha imposto Tare. Lotito si è fidato e gli è andato dietro. “Petkovic una sorpresa? Solo per i miscredenti”, ha detto ieri il Presidente.