I giocatori potrebbero arrivare alla clamorosa decisione se gli organizzatori del torneo non accetteranno le loro richieste
“Dovranno accettare le cose come gli altri tornei. Boicottaggio è una parola molto dura per un torneo tanto importante, non lo vogliamo fare, ma i giocatori sono molto uniti su questo tema” Con queste parole Fernando Verdasco ha lanciato un messaggio molto chiaro agli organizzatori dello US Open. I temi dello scontro? I tennisti vorrebbero premi più alti per chi viene eliminato nei due turni e un calendario su 14 giorni e non su 15. Verdasco ha poi elogiato gli organizzatori dell’ Open d’Australia: “Crediamo che l’Open d’Australia abbia capito quello che volevamo, si sono comportati molto bene.”.