COPPA D’AFRICA. DROGBA: “Sarebbe un sogno vincerla adesso”

Il centravanti ivoriano sa che questa potrebbe essere la sua “ultima chanche” alla guida degli “elefanti”…

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E’ tutto pronto per la Coppa d’Africa che partirà sabato 17 gennaio in Sudafrica e la Costa d’Avorio è indicata come la favorita per vincere il trofeo. Il trascinatore sarà sempre e ancora una volta lui: Didier Drogba, che ha rilasciato una lunghissima intervista a Eurosport. Queste le sue parole

SULLA COPPA D’AFRICA –Ci sono ancora molti trofei che voglio vincere, ma, di sicuro, la Coppa d’Africa è in cima alla mia lista. Sono anni che ci provo e sarebbe un sogno vincerla adesso. Ci sono andato vicino due volte, potrebbe andare male anche questa volta. Ma per come sono fatto io penso soprattutto a dare tutto me stesso per non avere rimpianti. Possiamo uscire al primo turno o perdere la finale. Può succedere di tutto, è impossibile fare previsioni. Potrebbe essere la mia ultima Coppa d’Africa. Lo sanno tutti che non sto ringiovanendo e forse sarà la mia ultima chance. Tutti dicono che sarà la mia ultima Coppa d’Africa e, come capitano della Costa d’Avorio, sto cercando di fare gruppo. Sono sicuro che ci siano molti buoni giocatori in grado di prendere altre quattro o cinque volte a questa competizione. Forse è la mia ultima occasione, ma la generazione ivoriana c’è ancora ed è destinata a vincere anche in futuro. Di questo sono sicuro”.

SUL LEGAME CON MANDELA –Tornare in Sudafrica è qualcosa di speciale perché ho tanti ricordi che mi legano a questo posto. Sono già stato qui per la Confederations Cup. Ho incontrato Nelson Mandela e da allora sono rimasto in contatto con la sua famiglia. È un paese che mi piace tantissimo. Anche se sì, è stato doloroso come è andato il Mondiale 2010. Ma comunque ho percepito grande entusiasmo in tutti gli stadi. Ogni volta che ci spostavamo, c’era un sostegno eccezionale nei nostri confronti. Non vedo l’ora di poter scendere in campo nuovamente in Sudafrica”.

SU LAMOUCHI E HALILHODZIC –La sfida con l’Algeria sarà particolare perché ci hanno eliminato nei quarti di finale della Coppa d’Africa 2010. E, poi, hanno il nostro vecchio ct Vahid Halilhodzic. Con lui abbiamo vissuto dei momenti fantastici, anche se poi è finita male. Sarà molto emozionante incontrarlo nuovamente, è una persona a me molto cara. Sabri Lamouchi? Le cose con lui stanno andando benissimo. Ha capito bene come lavora la nostra squadra e, a poco a poco, sta portando le sue idee. Adesso inizia l’avventura vera e propria e speriamo di andare il più lontano possibile. Il suo primo obiettivo era quello di qualificarsi alla Coppa d’Africa e l’abbiamo ottenuto. Adesso si fa sul serio e dovremo stare molto attenti a rispettare le sue consegne”.

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