LA GAZZETTA DELLO SPORT – RASSEGNA STAMPA – Un investimento sbagliato, un buco di 14 milioni di euro, un progetto ambizioso che però li ha messi nei guai. Così Vieri e Brocchi, soci in affari da parecchi anni, sono finiti nei guai: tutti e due sono indagati dalla procura di Milano per l’ipotesi di concorso in bancarotta. Indagate anche le rispettive madri dei due e una quinta persona: l’amministratore di fatto della società, Fabio Arcuri. Vieri è rientrato giovedì in tarda serata da Dubai e ha affidato al suo avvocato, Danilo Buongiorno, le seguenti parole: “Il sig. Christian Vieri, in relazione alle notizie di stampa apparse in data odierna con riferimento al fallimento della società Bfc&Co, comunica la propria totale estraneità ai fatti contestati evidenziando altresì la totale infondatezza delle notizie riportate. Vieri, quale solo socio finanziatore, è creditore della società e alcuna ipotesi di reato è allo stesso addebitabile. Il giudice civile si è già pronunciato circa la sua totale estraneità e la difesa si è già attivata avanti la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano per ottenere lo stesso risultato”. A breve Brocchi e Vieri dovrebbero essere invitati a comparire per fornire spiegazioni sui loro ruoli all’interno della società.