La conferenza stampa del mister della Lazio alla vigilia del match contro l’Atalanta…
È tempo di vigilia di Lazio Atalanta. Il mister Vladimir Petkovic ha presentato, nella consueta conferenza stampa della vigilia, la sfida di campionato fra Lazio e Atalanta. Di seguito le sue dichiarazioni:
Domani inizia il girone di ritorno. Quanto può migliorare la Lazio?
“Penso ancora tanto, finora sono contento del rendimento regolare avuto, con pochi bassi. Sul rendimento generale, invece, possiamo ancora migliorar molto. Dopo un piccolo periodo dove non abbiamo giocato benissimo, adesso stiamo esprimendo un buon calcio. Dobbiamo cercare di avere però maggiore padronanza del pallone nei momenti di difficoltà, cosa che potrebbe essere decisiva in molte partite“.
Che margine di crescita ha la Lazio?
“Ogni giocatore ha margini di miglioramento e deve lavorare per crescere e dare ancora di più per la squadra. Sono contento ma dobbiamo dare di più se vogliamo rimanere nelle sfere alte della classifica. Per rimanere sulla strade giusta non dobbiamo avere paura di vincere. Dipende dai periodi, dalle situazioni. Ogni giocatore deve lavorare in questo senso per migliorare e fare crescere la squadra“.
Si guarda la Juventus?
“Noi giuardiamo solo noi stessi e viviamo alla giornata. Cerchiamo sempre di dare il massimo e poi si vedrà“.
Cosa la preoccupa da qui alla fine della stagione?
“Nulla. Le programmazioni devono essere basate sul periodo successivo. Ora sappiamo il programma fino alla partita contro il Borussia. Con il tempo cambiano i parametri e i pensieri, dobbiamo vivere alla giornata. Non ha senso guardare così lontano. Non sappiamo quante partite abbiamo, cambiano i pensieri ma noi dobbiamo pensare solo a noi stessi“.
Cosa le piace di questa squadra?
“La voglia dei giocatori di migliorare e mettersi in gioco. Mi piace la continuità dei risultati ottenuta e la voglia dei giocatori di migliorare. Deve continuare ad esserci questa fame“.
Domani sera a -3?
“Non faccio calcoli. So solo che noi faremo tutto per vincere la partita“,
Lazio diversa da inizio stagione: propone meno gioco ma migliorano i risultati..
“È nomale dopo 25 partite avere un piccolo calo. Ma abbiamo fatto ottimi risultati nonostante non abbiamo giocato benissimo. Penso che tra 2-3 settimane saremo ancora più convincenti e giocheremo meglio”
Cosa ha in meno la Lazio della Juventus?
“Non sono cosa ha la Juve. Io so cosa ho alla Lazio: ho proposità e voglia di risultati. La Juve ha dimostrato con i fatti quanto vale. Non dobbiamo ancora dimostrare molto”
Lazio molto equilibrata. È vero?
“Di certo siamo molto equilibrati come squadra. Abbiamo trovato una bella solidità tra i reparti ma dobbiamo crescere. Non ci sbilanciamo nemmeno quando attacchiamo alti. Ma io punto ad un’idea din calcio superiore e dobbiamo proporre di più, lavorare meglio “
Quale insidie domani?
“Il rischio è l’Atalanta perché è una squadra quadrata che non lascia spazi. Nessuno ha vinto con facilità contro di lei. È una squadra che cercherà di disturbarci e di colpirci nei momenti di debole che non dobbiamo avere”
Domani difesa a 3?
“Potrebbe, ma non vedo questo bisogno di cambiare. Possiamo cambiarea anche durante la partita, ma è quello che facciamo da sempre“.
Molti impegni da ora. La rosa è attrezzata?
“Noi abbiamo dimostrato che possiamo essere all’altezza. C’è la speranza che gli infortunati, tipo Ederson, ci aiuteranno ad aumentare il tasso tecnico per poter lottare su tutti i fronti. Ma con la testa dobbiamo essere pronti ad affrontare ogni competizione”
Se non ci saranno arrivi dal mercato lei sarà soddisfatto?
“Io non ho problemi. Siamo pronti a proseguire questa strada”
Marchetti è out?
“Dobbiamo valutare tra oggi e domani. Ma non voglio prendere rischi. Se se la sente va bene, altrimenti non c’è problema. Ci sono due portieri notevoli alle sue spalle”
Pochi gol subiti ma pochi gol fatti...
“Abbiamo subito poco perché tutta la squadra lavora nella fase di non posseso. Ci sono state poi delle partite in cui non abbiamo segnato. Credo che non dobbiamo puntare solo si 2-3 giocatori che segnano ma creare certi presupposti con tutta la squadra per creare palle gol sia dalle palle ferme che in altre occasioni. Ma stiamo riprendendo un buon ritmo“.
Rinnoverà il contratto?
“Ho il contratto fino al 2014, non mi interessa adesso”
Che ne pensa di Keita?
“Lo conosco. Lo lasciamo crescere e giocare nella Primavera ma rimarrà sotto osservazione. Potranno essere utili, dipenderà dall a sua voglia di crescere”