LA GAZZETTA DELLO SPORT – Totti grandi numeri, Biabiany è il mago del dribbling, il gladiatore Behrami re dei contrasti…
RASSEGNA STAMPA – (L. Bianchin, L. Garlando) – Nello sport i numeri influenzano valutazioni e contratti. Anche le cifre attese, magari banali. Pirlo è il giocatore di A che ha giocato più palloni. Si sapeva, ma c’è altro. Intanto il distacco sul secondo: 1.715 a 1.454, enorme. Poi il resto: Pirlo è primo della A per occasioni create e secondo per palloni recuperati. Attacco e difesa. Restando ai dati prevedibili, Cavani: 59 tiri verso la porta, più di tutti. Il meglio però sono i numeri sorprendenti. E se le cifre di squadra aiutano a leggere il campionato, quelle individuali rivalutano alcuni giocatori. Borja Valero e Behrami. Lo spagnolo col 20 sulla maglia è secondo per palloni smistati e gioca nella squadra di Pizarro, un recupera-tutto a cui piace mandare la palla dove vuole lui. In fascia ad esempio, dove Pasqual è primo nei cross. Non solo, Borja Valero è quinto per occasioni create e palle-gol. Behrami, primissimo per contrasti vinti. Biabiany e Weiss. Chi è il più veloce della A? Parecchi citeranno Biabiany, che accelerando salta parecchi avversari, primo per dribbling in una classifica giovane e straniera. Nella top20 ci sono Weiss, uno che calcia anche forte, Cuadrado, Gomez, Lamela, Quintero e Castro. Totti. Stagioni come questa, Totti non ne viveva da un po’. E’ primo per passaggi sbagliati ma anche terzo per palloni giocati e secondo per occasioni create. Zeman qui aiuta. Kucka, Amelia-Abbiati. I peggiori. Kucka ha già fatto 53 falli, il top. Amelia è ultimo per percentuale di parate (62%). A proposito di portieri, il migliore per parate è Marchetti, però nelle uscite alte vince Andujar del Catania. E Buffon? È ultimo. Non perché sia il più scarso ma perché con Lichtsteiner, Barzagli, Asamoah e gli altri vestiti di bianconero, in area arriva un cross ogni ora.