Per concorso in bancarotta…
E’ rientrato ieri in tarda serata da Dubai, Christian Vieri che risulta indagato, come anticipato oggi da La Repubblica, dalla procura di Milano (l’inchiesta e’ coordinata dal pubblico ministero Maurizio Ascione) per l’ipotesi di concorso in bancarotta, come il calciatore Cristian Brocchi e le rispettive mamme oltre ad una quinta persona in relazione alla Bfc&co, costituita nel 2005 con fallimento dichiarato nel novembre 2010. Il buco si aggirerebbe tra i 6 e gli 8 milioni di euro. Ieri si sono svolte le perquisizioni nelle abitazioni dei due calciatori e delle madri. A breve, secondo quanto si apprende, dovrebbero essere invitati a comparire per fornire spiegazioni sul ruolo all’interno di questa società. Ma l’ex attaccante di Milan ed Inter si dichiara estraneo ai fatti con una nota del suo avvocato: “Il sig. Christian Vieri, in relazione alle notizie di stampa apparse in data odierna con riferimento al fallimento della società B.F.C. & co, comunica la propria totale estraneità ai fatti contestati evidenziando altresì la totale infondatezza delle notizie riportate». È quanto si legge in una nota del legale dell’ex calciatore, l’avvocato Danilo Buongiorno. «Il sig. Vieri, – prosegue la nota – quale solo socio finanziatore, è creditore della società e alcuna ipotesi di reato è allo stesso addebitabile. Il giudice civile si è già pronunciato circa la sua totale estraneità e la difesa si è già attivata avanti la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano per ottenere lo stesso risultato”,