Ma l’associazione rifiutò 250 mila euro…
Nel 2004 Lance Armstrong avrebbe cercato di corrompere l’Usada, l’agenzia statunitense dell’antidoping, con 250mila dollari, circa 190mila euro. A rivelarlo è il direttore dell’agenzia Travis Tygart: “Mi si è rivoltato lo stomaco perché si trattava di un vero e proprio conflitto di interessi e l’Usada ha respinto l’offerta“.