Il tecnico dei biancocelesti ha parlato alla vigilia del match di Coppa Italia contro il Catania…
Alla vigilia del sfida di Coppa Italia contro il Catania, il tecnico della Lazio, Vlado Petkovic presenta la sfida in conferenza stampa.
L’aspetto di cui è più soddisfatto dopo il girone d’andata e cosa deve migliorare la Lazio
Sono felice per i punti ottenuti e se torno indietro potevamo ottenere qualche punto in più. Sono felice dello sviluppo della mentalità della squadra che forse due mesi fa partite come come quelle contro il Cagliari non si vincevano. Uno sviluppo mentale della squadra che comincia ad uscire fuori. Ma ci sono tante cose da migliore, dobbiamo ricominciare a giocare a calcio, dobbiamo essere più precisi e veloci in avanti
Soddisfatto di come la segue il gruppo
Non avevo dubbi dall’inizio Sono conferme che vedevo tutti i giorni. In questi piccoli colloqui con i giocatori. Questo ha dimostrato di essere un gruppo valido, unito si sente fuori l’aria positiva che noi respiriamo all’interno.
La Juve meno irraggiungibile o è ancora di un’altra categoria
Non mi interessa chi è avanti e chi è dietro. Dobbiamo guardare noi stesse, lavorare e continuare a migliorare per ottener più punti possibili. Dopo alla fine i risultati ci daranno o non ci daranno ragione.
Ci sarà un momento quando dirà la Lazio è da scudetto
Quando lo vinciamo e l’otteniamo con i punti meritatamente.
Coppa Italia obiettivo stagionale?
Partita importante per crescita del gruppo per questa convinzione. In campionato abbiamo fatto bene. Adesso contro il Catania dove abbiamo diversi punti di toccare anche sul piano orgoglio e di rivincita, sul piano di trovarci di nuovo in queste forme di gioco che abbiamo avuto qualche settimana fa. Ci sono tanti motivi anche che mancano tre partite prima di ottenere una finale.
Dopo Catania cosa è cambiato
Piccole scosse che non si possono spiegare logicamente ma possono rinforzare anche l’orgoglio dei giocatori, del gruppo e dare una scossa ad un dubbio di ognuno se pensa di aver dato tutto o no. Quando c’è un po’ più pressione la squadra reagisce bene e così è stato anche contro il Catania.
Carrizo titolare dopo la prova contro il Siena
Vi rispondo dopo l’allenamento ma uno tra Carrizo e Bizarri giocherà.
Pensa di giocare con le due punte anche in futuro con difesa a tre
E’ una soluzione su cui abbiamo lavorato ultimamente. Giocare a tre mettendo un difensore anche quando si sta perdendo anche per sfruttare palle ferme potrebbe essere una soluzione non tanto logica ma efficace.
Per caratteristiche meglio Floccari che Kozak in coppia con Klose
Si sono due giocatori con caratteristiche diverse e anche il movimento di Klose diventa diverso in presenza di uno o dell’altro. Dipende da ciò che si vuole ottenere. Sicuramente quando siamo in svantaggio potrebbe essere Kozak quello che tiene la difesa bassa e dare possibilità a Klose di agire liberamente. Al contrario contro il Cagliari mi serviva più movimento, più imprevedibilità e avevo anche Lulic dalla parte sinistra che poteva spingere e ho optato per questa soluzione.